In generale, quando parliamo di insonnia, intendiamo la difficoltà ad addormentarci. Ma, dobbiamo tenere conto che vi sono 3 tipologie di insonnia.
Il tipo di insonnia più diffuso è la difficoltà ad addormentarsi
Si manifesta con l’incapacità di lasciarsi andare al sonno.
Generalmente, questa difficoltà ad addormentarci, ci coglie nei periodi di cambiamento come un nuovo amore, un cambio di lavoro, un trasloco, l’inizio di una gravidanza. In chiave simbolica, in questi casi, non si riesce a dormire perché il nostro “IO” si rifiuta di perdere il controllo; teme che, calandosi nelle tenebre notturne, incontri i dubbi che rischiano di paralizzarlo e le emozioni che non si vogliono vivere.
A lungo andare, però, questo tipo di insonnia rischia di trasformare il momento di andare a dormire in un incubo.
Altro tipo di insonnia è quello dovuto ai risvegli nel cuore della notte
Sono causati generalmente da un accumulo di tensioni durante la giornata e da uno stato di ansia che rende il sonno discontinuo e che, una volta svegli, impedisce di riaddormentarsi. Il sonno si interrompe e non c’è più niente da fare. Si inizia a rimuginare, a riempire la testa di pensieri e così il sonno non torna più.
Secondo la medicina cinese questo tipo di insonnia, che si manifesta generalmente tra le 2 e le 4 della notte, è collegato a disturbi del fegato e della cistifellea, organi che simbolicamente sono collegati alla rabbia e alla rimuginazione continua.
La persona che si sveglia in questo lasso di tempo è un individuo che si arrabbia con se stesso per non aver portato a termine certi compiti durante la giornata ed è per questo che cerca di “recuperare” durante la notte.
Il terzo tipo di insonnia è il risveglio precoce
Questo tipo di insonnia è tipico delle persone che si addormentano abbastanza facilmente ma che si risvegliano dopo 3-4 ore di sonno e non riescono più ad addormentarsi. Ti ritrovi a letto con gli occhi sbarrati e la mente che vaga pensando agli impegni del giorno dopo.
Se appartieni a questo tipo di insonnia sei una persona incapace di toglierti di dosso i pensieri quotidiani e di accettare un risveglio naturale governato dai bisogni del tuo istinto e non dalla razionalità. Quindi per evitare di svegliarti “diverso” da quello che sei, decidi tu di aprire gli occhi in anticipo.