L’emozione è una risposta ad un evento che si manifesta con esperienze soggettive (il cuore che ci batte in gola quando proviamo un senso di gioia o di paura) e con comportamenti (saltiamo, ridiamo, arrossiamo, piangiamo,, ecc..). Noi valutiamo un determinato evento come desiderabile o dannoso e questo mobilita delle funzioni organiche che ci mettono in agitazione. Le emozioni parlano di noi; di quello che accade intorno alla nostra esistenza.
Secondo lo studio dello psicologo e ricercatore Robert Plutchik dell’università del Minnesota le emozioni sono divisibili in:
Otto emozioni primarie
- sorpresa
- tristezza
- disgusto
- rabbia
- attesa
- gioia
- accettazione
- paura
Otto emozioni derivate
- saggezza
- delusione
- rimorso
- disprezzo
- aggressività
- ottimismo
- amore
- rispetto
Noi siamo colpiti non tanto dalle cose quanto da come noi le vediamo
Le emozioni sono provocate da come noi giudichiamo le cose e non da come sono le cose. Per questo motivo persone diverse, ma anche uguali ma in diversi momenti, possono avere reazioni emotive molto diverse nei confronti dello stesso oggetto o della stessa persona.
Le emozioni dominano la nostra vita così come la ragione. Quando l’uno vuol prevalere sull’altro o quando l’emozione ci guiderebbe da una parte e la razionalità dall’altra si verificano i momenti di crisi. Scoppiano le ansie e perdiamo gli equilibri.
Rispettare i nostri bisogni, vivere secondo le nostre inclinazioni e trovare il modo di esprimere noi stessi, ci apre la strada al benessere interiore.